2007 - 2008

Anno dedicato alla Famiglia, sulla traccia delle iniziative proposte dal Vescovo nel Percorso Pastorale per la diocesi; Seconda tappa "L'amore di Dio è in mezzo a noi - Famiglia comunica la tua fede".

 

ARGOMENTO E PROPOSTA DELL’ANNO

 

Il tema proposto:

· si ispira al cammino annuale dell'AC;

· si focalizza sul titolo "Essere Giusti";

· si orienta alle problematiche legate alla famiglia.

 

Il titolo "Essere Giusti" è sviluppato nella pagine 75 - 104 del sussidio "Testimoni della Speranza" di quest'anno.

 

Il cammino di quest'anno si articola quindi in due tappe.

1. preparazione del tema "Essere Giusti": dedichiamo alcuni incontri alla lettura del sussidio, di altro materiale e al confronto; con lo scopo di individuare e articolare una serie di argomenti per ulteriori incontri/iniziative proponibili a tutti: Programma Essere Giusti;

2. proposta e realizzazione del Programma Essere Giusti: concretamente è quello di proporre una serata con la proiezione di un film che tratti il tema della Giustizia

 

Abbiamo visto un FILM - 5 giugno 2008

 

Quest’anno il percorso formativo annuale ci ha portato a riflettere sul tema “Essere giusto”.

Durante i nostri incontri, abbiamo sviluppato, alcune riflessioni che vorremmo brevemente riassumere in una scheda e proporre alla lettura di altre persone.

 

Pensiamo che il problema della Giustizia sia un problema che riguarda personalmente ognuno di noi e vogliamo attrezzarci contro il rischio di pensarlo come un problema di altri o comunque distante da noi. Ancor di più poi pensando a questi ultimi tempi, in cui il confine fra giustizia e ingiustizia sembra farsi non più tanto netto e cominciare a lambire anche la nostra quotidiana convivenza.

Semplicemente per incontrarci e scambiare qualche opinione anche con altre persone interessate, ci siamo ritrovati, il 5 giugno, per vedere e commentare insieme il film All the invisible children che affronta il tema della giustizia secondo una particolare angolatura: quella dei bambini e dei ragazzi.

clicca qui per leggere la scheda

VITA ASSOCIATIVA

E’ l’anno del rinnovo delle cariche: si celebra la XIII assemblea nazionale (1-4 maggio 2008).

 

Franco Miano è il nuovo presidente nazionale dell’associazione.

Valentina Soncino è la nuova presidente dell’AC ambrosiana.

 

Nel 2008 si ricordano 140 anni della fondazione dell’Azione Cattolica Italiana: 1868 ad opera di Mario Fani e Giovanni Acquaderni.

Viene pubblicato il Manifesto per il Paese.

 

 

VITA PARROCCHIALE

La diocesi prosegue il Percorso Pastorale L'amore di Dio è in mezzo a noi. E’ la seconda tappa delle tre: Famiglia comunica la tua fede.

 

Il 2008 è l’anno in cui il parroco don Ferdinando Rivolta viene sostituito, per limiti di età, dopo 30 anni di servizio, da don Gianluigi Panzeri.

 

 

IN ITALIA

In gennaio cade il governo Prodi di centro-sinistra. Si va alle elezioni politiche vinte da Silvio Berlusconi nuovo primo ministro di un governo di centro-destra.

 

 

NEL MONDO

Crisi economica, caro petrolio.

Peregrinatio dell’Icona della Visitazione

Nella settimana dal 2/3 al 16/3 la nostra parrocchia ha ospitato l’icona della Madonna della Visitazione; tappa di un cammino itinerante iniziato il 7 dicembre 2007 e che si conclude in giugno nel Decanato di Gratosoglio.

L’azione Cattolica di Milano festeggia i 140 anni dell’associazione organizzando la peregrinatio di un’icona raffigurante la Visitazione di Maria a Elisabetta.

 

Nonostante il termine latino “peregrinatio” forse un po’ difficile, la festa è stata invece grande: l’icona è “partita” dal Duomo il 7 dicembre dello scorso anno, dopo la benedizione da parte del cardinale Dionigi Tettamanzi, durante il pontificale per la festa di Sant’Ambrogio.

Ogni 15 giorni ha fatto tappa in un differente decanato della città, accolta da bambini, giovani, adulti dell’Azione Cattolica e non.

Un volume apposito raccoglie foto, disegni, testi di preghiera di questo cammino e delle sue soste in tutta la città.

 

Per il nostro decanato Città Studi l’icona è stata ospitata nella nostra parrocchia dal 2 al 16 marzo: domenica 2 ci siamo raccolti con un gruppo di famiglie intorno all’icona in preghiera. I colori dell’icona esposti in Basilica, hanno invitato alla riflessione anche nelle successive S.Messe.

Il gruppo di Azione Cattolica della nostra Parrocchia si è ritrovato poi una sera per la recita del Vespero attorno all’icona e un’altra sera per trascrivere, su un quaderno, il 14° capitolo del Vangelo di Matteo: ogni decanato ha copiato, rigorosamente a mano, un capitolo del Vangelo stesso che verrà così completato al termine della peregrinatio.

 

140 anni sono tanti, ma l’Azione Cattolica ha ritrovato sempre slancio e motivazioni nuove: un’associazione di laici impegnati a vivere l’esperienza della fede e l’annuncio del Vangelo.

Obiettivo primario rimane la formazione, a tutte le età, per essere laici impegnati nella corresponsabilità ecclesiale e presenti con attenzione nelle realtà storiche concrete.

Nella nostra Parrocchia il gruppo di Azione Cattolica si ritrova mensilmente a riflettere, pregare, confrontarsi, sempre aperto al confronto e al dialogo.

 

Abbiamo ricevuto l’abbraccio di Maria a Elisabetta e, passando l’icona al decanato di Turro, abbiamo simbolicamente abbracciato la nostra città e la nostra Chiesa.

L’appuntamento è per il 16 giugno a Quarto Oggiaro, realtà tra le più difficili della periferia milanese, per concludere la peregrinatio: l’Azione Cattolica con questo gesto, vuole dare la propria disponibilità a rendersi presente e a camminare accanto a tutti e a ciascuno.

Una storia che continua - Peregrinatio dell’Icona: Incontro conclusivo del 16 giugno presso la parrocchia della Resurrezione a Quarto Oggiaro

Introduzione al momento di preghiera; da un testo di don Tonino Bello

 

Se i personaggi del Vangelo avessero avuto una specie di contachilometri incorporato penso che la classifica dei più infaticabili camminatori l’avrebbe vinta Maria. Gesù a parte, naturalmente. Siccome allora Gesù è fuori concorso, a capeggiare la graduatoria delle peregrinazioni evangeliche è indiscutibilmente lei: Maria!

 

La troviamo sempre in cammino, da un punto all'altro della Palestina, con anche uno sconfinamento all'estero. Viaggio di andata e ritorno da Nazaret verso i monti di Giuda, per trovare la cugina, in viaggio fino a Betlemme; di qui a Gerusalemme per la presentazione al tempio, poi l'espatrio clandestino in Egitto. Ritorno guardingo in Galilea con i fogli di via rilasciato dall'angelo e poi di nuovo a Nazaret. Pellegrinaggio a Gerusalemme con lo sconto comitiva e raddoppio del percorso con escursione per la città alla ricerca di Gesù. Tra la folla, ad incontrare lui errante per i villaggi della Galilea, forse con la mezza idea di farlo tornare a casa. Infine, sui sentieri del calvario dove finalmente si ferma ai piedi della croce.

 

Icona del "cammina cammina" la troviamo seduta solo al banchetto del primo miracolo, a Cana, seduta ma non ferma, non sa rimanere quieta e anche se non corre con il corpo, precorre con I'anima. Maria è sempre in cammino e spesso, ci racconta il Vangelo, il suo cammino è in salita ("salì a Gerusalemme", "andò verso la montagna" ... ); ma queste salite più che alludere ai piedi gonfi o al fiato corto, indicano che la peregrinazione terrena di Maria simbolizza tutta la fatica di un esigente itinerario spirituale.

Azione Cattolica

 

 

Parrocchia Ss.Mm. Nereo e Achilleo — Decanato Città Studi — Milano

 

IL LIBRO DEGLI ANNALI

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